Cinque infortuni al Milan, Allegri nel caos: le ultime su Maignan e Pavlovic

Il Milan di Massimiliano Allegri attraversa uno dei momenti più delicati della stagione dal punto di vista degli infortuni. Ben cinque giocatori chiave sono attualmente fermi ai box, con situazioni che spaziano dal semplice risentimento muscolare alla frattura ossea. La squadra rossonera dovrà fare i conti con assenze pesanti che coinvolgono tutti i reparti, dalla porta all’attacco, proprio nel momento cruciale della stagione in cui ogni punto può fare la differenza.

Ultimo aggiornamento: 17 settembre 2025

Analisi Dettagliata degli Infortunati

Mike Maignan – Il Guardiano in Difficoltà

Il portiere francese ha accusato un risentimento muscolare al polpaccio durante la sfida contro il Bologna, un problema che ha subito fatto scattare l’allarme in casa Milan. Gli esami strumentali hanno fortunatamente escluso lesioni muscolari gravi, ma la prudenza è d’obbligo considerando la storia clinica del numero uno rossonero.

La sua assenza rappresenta un vero e proprio terremoto per l’equilibrio difensivo milanista. Maignan non sarà disponibile per la trasferta di Udine del 20 settembre e salterà anche il match di Coppa Italia contro il Lecce del 23 settembre. Il club valuta la sua condizione “giorno dopo giorno”, con l’obiettivo di recuperarlo per il big match contro il Napoli del 28 settembre.

Rafael Leao – L’Asso Portoghese Ai Box

Il trauma elongativo al polpaccio destro di Leao ha gelato San Siro e i tifosi rossoneri. L’esterno offensivo, elemento cardine del gioco di Allegri, dovrà osservare almeno 10 giorni di stop completo. La sua velocità devastante e la capacità di creare superiorità numerica mancheranno tremendamente al reparto avanzato.

Lo staff medico non intende correre rischi: Leao si allena separatamente dal gruppo e il suo rientro è programmato con estrema cautela. La data cerchiata in rosso è quella del 28 settembre contro il Napoli, match che potrebbe rappresentare uno snodo cruciale per le ambizioni stagionali del Diavolo.

Strahinja Pavlovic – Il Gigante Serbo in Recupero

Il difensore serbo ha riportato un risentimento al flessore nella stessa partita che ha fermato Maignan e Leao. Fortunatamente, gli accertamenti medici hanno escluso lesioni strutturali, alimentando ottimismo per un recupero più rapido del previsto.

Pavlovic rappresenta una pedina fondamentale negli schemi di Allegri: la sua fisicità e presenza area sono elementi imprescindibili per la solidità difensiva. Le sensazioni filtrate da Milanello lasciano intravedere un possibile recupero lampo per la sfida contro l’Udinese.

Mattia Gabbia – Situazione in Evoluzione

Il difensore italiano rimane fermo ai box, anche se i dettagli specifici del suo infortunio non sono stati resi pubblici dal club. La sua assenza si aggiunge alle problematiche del reparto arretrato, costringendo Allegri a rivedere completamente gli equilibri difensivi.

Andi Jashari – Il Caso Più Grave

La frattura composta del perone destro del centrocampista rappresenta l’infortunio più serio dell’intera lista. Jashari dovrà rimanere fermo fino a fine ottobre, un’assenza prolungata che priva la mediana di un’alternativa importante per la rotazione.

Ripercussioni Tattiche e Strategiche

L’emergenza infortuni costringe Allegri a ripensare completamente l’assetto tattico della squadra. Il reparto più colpito è indubbiamente quello difensivo, dove le assenze si sommano creando un vero e proprio puzzle per il tecnico livornese.

Soluzione Porta: La Scommessa Torriani

Con Maignan indisponibile, tutti gli occhi sono puntati su Lorenzo Torriani, il giovane portiere classe 2005 della Primavera. Una situazione che ricorda i grandi esordi del passato milanista, quando la necessità ha saputo trasformare i sogni in realtà. Matteo Pittarella dal Milan Futuro rappresenta l’ulteriore alternativa, segno di come il club stia pescando dalle proprie giovanili.

Rivoluzione Offensiva Senza Leao

L’assenza del portoghese obbliga a ripensare completamente la fase propositiva. Senza il suo strappo e la sua imprevedibilità, il Milan dovrà trovare nuove chiavi di lettura per scardinare le difese avversarie, probabilmente puntando maggiormente sulla coralità e sui movimenti collettivi.

Calendario da Brividi

Le prossime settimane metteranno a dura prova la profondità della rosa milanista:

  • Udinese-Milan (20 settembre): Prima vera prova del fuoco senza i big
  • Milan-Lecce Coppa Italia (23 settembre): Opportunità per testare le alternative
  • Milan-Napoli (28 settembre): Il match verità per il recupero dei titolari

La Complicazione Allegri

Come se la situazione non fosse già abbastanza complessa, Massimiliano Allegri dovrà scontare una giornata di squalifica dopo l’espulsione rimediata contro il Bologna. Marco Landucci guiderà la squadra nelle prossime due uscite, aggiungendo un ulteriore elemento di incertezza in un momento già delicato.

Progressi e Speranze

Le ultime sessioni di allenamento a Milanello fanno filtrare cauto ottimismo per Pavlovic, che potrebbe anticipare i tempi di recupero. Per Maignan e Leao, invece, la parola d’ordine resta prudenza: nessun rischio inutile in vista degli impegni più importanti.

La strategia del club appare chiara: sacrificare le prossime due partite per presentarsi al meglio contro il Napoli, match che potrebbe indirizzare l’intera stagione rossonera. Una scommessa rischiosa ma necessaria per preservare l’integrità fisica dei pilastri della squadra.

I prossimi giorni saranno decisivi per capire l’evoluzione delle condizioni dei vari infortunati. I tifosi rossoneri dovranno armarsi di pazienza, sapendo che il Milan sta attraversando una delle fasi più delicate della stagione, ma anche più stimolanti per vedere all’opera i giovani talenti del vivaio. La storia insegna che spesso dalle difficoltà nascono le più belle sorprese: staremo a vedere se anche questa volta il Diavolo saprà trasformare l’emergenza in opportunità.

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